Il fattore umano
Passiamo circa l'80% della nostra giornata sul posto di lavoro, dove tutto ruota attorno alle relazioni umane. 
Le relazioni sono principalmente una rete emozionale che connette le persone,  gratificandole e motivandole quando esse si sentono apprezzate, consapevoli di essere nel posto giusto e in ottima compagnia.
Con il giusto riconoscimento delle sue qualità  l'individuo infonde nel proprio lavoro quel valore aggiunto che si chiama "fattore umano".

Tecnica dell'emozione positiva
Il metodo di Alessandro Simonini, senza alcun ricorso alla psicotecnica,  sviluppa con efficacia la capacità di ricezione e di trasmissione di questi elementi emozionali, poiché mette in relazione gli individui in maniera profonda, pur restando sulla chiara superficie del gioco teatrale.

 

"Quando rivestiamo una nostra azione scenica o un progetto di lavoro con la giusta emozione ci avviamo inesorabilmente verso il successo."

 

Giochi scenici divertenti insegnano come rievocare a comando un'emozione, anche senza causa.

 

Esercizi di interpretazione degli altri da sé sono fondamentali per empatizzare con il sentire degli altri. Ci offrono un vantaggio immenso: quello di comprendere quali siano i reali desideri e gli obiettivi dei nostri potenziali partners e clienti.

 

La tecnica delle emozioni positive, che impariamo durante le giornate di stage, genera le stesse risposte organiche innescate da cause reali. I nostri neurotrasmettitori (neuropeptidi) inviano quei segnali emozionali a cui fanno seguito tutti gli effetti collaterali, in questo caso salutari, ben noti in fisiologia.

 

Il cervello addominale
La nostra forza comunicativa e gestuale attinge costantemente ad un motore sempre disponibile, situato nell'area addominale proprio dove, secondo la scoperta delle moderne neuroscienze, risiede un nostro secondo cervello. Questo secondo cervello addominale, deputato all'immediata reattività chimica dell'organismo nei casi di attacco, difesa e fuga, è il pedale dell'acceleratore del nostro motore motivazionale.

 

Con questo corso imparerai a gestire con precisione proprio questa matrice di energia.

 

L'importanza di un metodo che attinge all'esperienza teatrale

Altri corsi limitano il loro spettro d'azione "energizzante" alla sola durata degli incontri. Molti esperti motivazionali fanno uso di musica ad alto volume, obbligano i partecipanti a saltare, a sbracciarsi e a fare tanto movimento. In questo modo sanno di provocare naturalmente un picco di endorfine, tipico di chi fa un'attività sportiva. Ma in assenza di un allenamento costante nessuno riesce a vivere poi di rendita.

Il metodo di Alessandro Simonini, frutto di un'esperienza trentennale in ambito teatrale e nel campo della comunicazione, e specialmente le sue scoperte sugli effetti negativi dell'uso della psicotecnica, garantiscono risultati positivi e durevoli nel tempo.

Molti benefici vengono puntualmente riportati dai partecipanti proprio nelle successive attività quotidiane e lavorative, dove viene chiesto di sperimentare le tecniche imparate.  Il piacere più grande viene dalla consapevolezza di poter ricreare a comando le condizioni emotive ideali, non alla fine di un corso triennale, ma a partire dal giorno dopo.

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Questo metodo aumenta la nostra consapevolezza e consente di sentirci parte attiva del nostro cambiamento, ogni giorno.